Una visita guidata tra i borghi minori della Tuscia! Anzi.. tra i borghi di recente scampati all’abbandono grazie alla volontà e alla passione di chi ci ha creduto e di chi ha voluto fortemente la rinascita dei propri paesi nativi.

Celleno, il borgo fantasma, abbandonato definitivamente negli anni ’60 del XX secolo, è dominato dal maestoso Palazzo Orsini, un tempo sede del Palazzo del Comune. Sulla piazza Enrico Castellani si affacciano i monumenti un tempo simbolo dei poteri civile e religioso. E’ presente anche l’antico ufficio Poste e telegrafi, mentre la chiesa di San Carlo (1625) ospita il Museo delle Macchine parlanti. Proseguendo è possibile notare i ruderi della chiesa di San Donato, che ricordano il passato glorioso dell’antica chiesa madre. Si scende per ammirare i resti del teatro e del “butto” medievale, pozzetto di raccolta dei rifiuti, miniera degli archeologici per lo studio dell’antica ceramica. Grotte, cavità, spesso riadattate a mostrare le cucine o i forni di un tempo, conducono infine al Museo della civiltà contadina dove, tra strumenti antichi, è posto un plastico che riproduce la Celleno di un tempo, quando il borgo contava oltre mille abitanti. Un fascino suggestivo e unico a pochi passi da Civita di Bagnoregio!

Ci spostiamo a Sant’Angelo di Roccalvecce per una visita al paese delle fiabe. Oltre 20 murales dal 2017 hanno arricchito un borgo destinato altrimenti a morire, visto l’esodo di molti e la chiusura delle attività commerciali. Un gruppo di giovani, oggi riuniti nell’associazione A.C.A.S (Associazione Cultura Arte e Spettacolo), ha la geniale idea di contattare artisti della street art (quasi tutti al femminile) per colorare il paese in ogni suo angolo. In un borgo dove il tempo pare essersi fermato non si poteva scegliere tema più adatto, le fiabe! Le fiabe scavano i ricordi, la fantasia, l’incanto dei bambini ma anche dei grandi che si immedesimano nei personaggi da tutti conosciuti. Una passeggiata ci porta a scoprire: Alice nel paese delle meraviglie, Pinocchio, La piccola fiammiferaia, La fabbrica del cioccolato e tanto altro come Peter Pan dedicato a Laura, per sempre presente nei ricordi degli abitanti… Ecco che nel giro di brevissimo tempo nascono strutture ricettive, apre la pasticceria, le attività locali si rinnovano. Un sogno diventa realtà!

A pochi passi si trova Roccalvecce, un paese di poche anime dominato dall’imponente Castello Costaguti. Dal 1600 proprietari del castello i Costaguti hanno mantenuto e rinnovato la loro dimora trasformandola negli ultimi anni in una suggestiva e originale struttura per vacanze, creando inoltre nel borgo una sorta di albergo diffuso. E’ possibile mangiare al castello nell’austero salone dell’Armeria, magari dopo un aperitivo al piano nobile e visitare la fortezza accompagnati dal simpatico marchese fino alla splendida terrazza da cui si gode un panorama unico e rilassante sui territori circostanti!
Per visite guidate a Celleno, il borgo fantasma (guida turistica Celleno)
Per visite guidate a Sant’Angelo il paese della fiabe (guida turistica Sant’Angelo)
Per visite guidate al castello di Roccalvecce (guida turistica Roccalvecce)