Gli energici montanari della Vallecamonica, la più estesa delle vallate lombarde, organizzano un tour di cinque giorni nella Tuscia. L’occasione è la Festa di Santa Rosa, patrona della città di Viterbo.
Il soggiorno è al Lago di Bolsena e il giro quello più tradizionale: i pittoreschi paesini sulle sponde dello specchio d’acqua vulcanico, le ville rinascimentali, gli etruschi di Tarquinia, i borghi medievali come Tuscania. Percorsi culturali ma anche enogastronomici: si assaggia l’Est! Est!! Est!!! di Montefiascone, la Cannaiola di Marta, i tozzetti Viterbesi.
Arriva la sera del 3…. Tutti alla Macchina di Santa Rosa!!!! Tanta la curiosità, le aspettative, che le mie parole potevano rendere solo in parte.
Si grida “Evviva Santa Rosa!” e le emozioni del gruppo bresciano diventano, per una sera, un tutt’uno con quelle dei viterbesi!
Finalmente il trasporto. E tutta l’attesa viene ripagata! Gli occhi e il cuore sono riempiti di luci, colori e di emozioni.
Un caro saluto a tutti i simpatici e instancabili alpini!!!
e brava Loretta, tanti cari saluti
Ciro
Ciao Ciro! Un caro saluto a tutti voi