L’APPUNTAMENTO DEL TRE

Mancano pochi giorni al tre settembre e puntualmente nella mia città ci si ritrova tutti sotto la Macchina di Santa Rosa ad ammirare quel baldacchino che svetta verso il cielo. Prova luci in tarda serata ieri e tanto lo stupore dei viterbesi ma anche di coloro che per la prima volta si trovano davanti a quello spettacolo. Credo di esprimere la sensazione di molti se dico che, anche dopo tanti anni, l’emozione che si prova lì davanti è la stessa della prima volta e che il giorno del trasporto la commozione si rinnova sempre.

Il nostro paese è una miniera di tradizioni che durano nel tempo grazie allo spirito e al cuore di chi ci crede. Non mi sento campanilista né retorica se dico che la sera del tre a Viterbo c’è un appuntamento unico, a cui non rinuncerei mai.